A Guerrero Negro fa un
freddo cane e c'è un vento che il TdC potrebbe farci windsurf con la
vela piccola, ma niente ci avrebbe fermate questa mattina quando la
sveglia è suonata alle 6.15.
In 15 minuti eravamo
pronte. Altro che le fighette di Donna Avventura!
Colazione a Las Cazuelas:
avena in acqua e cannella por la nina, uova e riso per la Barbuna e
la Fra. Al tavolo accanto erano seduti marito e moglie messicani di
Tijuana che avrebbero condiviso la barca con noi.
Il mare era scuro, il
cielo grigio e soffiava un vento gelido mentre la nostra barchetta
saltava sulle onde per portarsi al largo. Già dalla riva si vedevano
in lontananza gli sbuffi e i salti delle balene e noi eravamo
emozionatissime tanto che in un attimo abbiamo dimenticato il freddo
e io non ho nemmeno sentito il mal di mare.
In pochi minuti ci siamo
ritrovati circondati da balene giganti che nuotavano con i loro loro
cuccioli accanto. Erano a pochi metri dalla barca e non ne erano
infastidite, anzi emergevano spesso curiose a guardarci. Salti,
schizzi, code, schiene e pinne da tutte le parti e noi così eccitate
che non facevamo nemmeno le foto per goderci lo spettacolo. Pensavamo
che avvicinarsi fino a toccarle fosse un evento raro per qualche
fortunato, ma eravamo comunque felici di poterle osservare a così
poca distanza. Si capiva che le balene erano tranquille in queste
acque protette e si divertivano a giocare tra loro e con i cuccioli.
Più tardi, invece, una volta presa confidenza con la nostra piccola
imbarcazione, mamma e piccolo hanno cominciato a nuotarci sempre più
vicino, passando sotto la chiglia ed emergendo sempre più spesso per
studiarci finché, meraviglia, si sono avvicinati per farsi
accarezzare! Il cucciolo si strusciava sulla barca come un gatto e
cercava letteralmente le nostre coccole. Si immergeva un poco, poi ci
sputava dallo sfiatatoio e spingeva fuori il muso in cerca delle
nostre mani. Anche la mamma si è avvicinata e si è fatta
accarezzare più volte, non un tocco fugace, non una carezza rubata,
ma lunghe coccole!
Ogni volta che spuntavano
ci sporgevamo tutti da quella parte e l'omino che guidava la barca
doveva gettarsi dal lato opposto perché non ci ribaltassimo.
È una cosa straordinaria
toccare la loro pelle morbida e calda, vederle girarsi su un fianco
per guardarti negli occhi, sentire la forza con cui spingono la barca
insieme alla delicatezza con cui ricambiano le tue coccole.
Indimenticabile e commovente!
Qui trovate alcune foto
per farvi un'idea della nostra gioia, ne aggiungeremo altre appena
possibile, ma intanto potete vederci realizzare un sogno con i
capelli scompigliati e grandi sorrisi. Saremmo rimaste tutto il
giorno, ma dopo due ore ci hanno riportate a riva.
I nostri due compagni di
barca hanno voluto fermarsi a visitare le saline sulla via del
ritorno. Sì, bel paesaggio e simpatico il vecchietto che ci ha
raccontato come funziona l'industria del sale per la quale ha
lavorato tutta la vita, ma dopo un'esperienza come quella con le
splendide balene grigie sai che ci fregava delle saline!
Ci annusavamo le mani per
sentire ancora la vicinanza di queste bellissime creature, ma le
balene non puzzano e restava solo la sensazione.
Siamo andate a pranzo che erano ormai le due, ma abbiamo trovato un posto, Puerto Viejo che da fuori non valeva una lira eppure la cucina era ottima e ci siamo abbuffate senza vergogna. Comunque non c'è problema perché descargamos regularmente!
Siamo andate a pranzo che erano ormai le due, ma abbiamo trovato un posto, Puerto Viejo che da fuori non valeva una lira eppure la cucina era ottima e ci siamo abbuffate senza vergogna. Comunque non c'è problema perché descargamos regularmente!
Speriamo di fare il bis
nei prossimi giorni a Bahia Magdalena prima di tornare a La Paz.
P.s. So che ci sono
problemi con i commenti ai post, credo dipenda dal fatto che
inizialmente erano impostati per incorporare quelli di Google+, ma
richiedevano il login così ho disabilitato il legame, però quelli
che avevate già fatto sono rimasti su G+ e qui non si vedono. Meglio
se li rimettete così resteranno nei post. Grazie per la pazienza,
sapete che sono una Barbuna da viaggio e non da tecnologia!
Belle le foto e brave!...un mio amico giappo mi h achiesto se puo' venirle anche lui a toccare...di preciso dove si trova questo postto abbondante di carne di bale...di creature???TDC
RispondiEliminaAlla faccia dei giapponesi! Comunque potresti aprire qui un centro windsurf perché il vento è terribile!
EliminaChe spettacolo ragazze! Davvero bello, vi invidio. ;)
RispondiEliminaP.S. Barbuna, mi sa che ci scappa l'intervista :P
Pronta per l'intervista! Tre monzesi alla conquista della Baja California Sur! Evviva!
Elimina