Primi giorni a Bali

Bali è uno smeraldo. Un'isola verdissima e brillante che profuma di fiori e incensi. Bali è un'isola misteriosa dove si crede ai fantasmi, si fanno offerte agli dei e danze contro gli spiriti malvagi. I balinesi compiono ogni giorno tantissimi piccoli riti e cerimonie del loro particolare induismo. Dispongono offerte di fiori e riso davanti agli ingressi di case e negozi ogni mattina. Fanno meravigliose danze che raccontano leggende oppure servono a scacciare le presenze negative oppure mille altre cose. La prima sera siamo andati a vederne alcune, ma ogni sera ce ne sono di diverse e ogni paesino ha le sue varianti. La musica dello spettacolo che abbiamo visto non era fatta da strumenti, ma da battiti di mani e un coro di voci dal vivo composto da giovani, anziani e anzianissimi. Fantastico!

La nostra base a Bali è Ubud, un paesino abbastanza lontano dalla costa quindi meno turistico delle classiche mete, ma molto interessante. È il centro culturale e artistico dell'isola, pieno di negozi di artigianato dove ci si perde ad osservare maschere, scatole e altri oggetti in legno, mobili particolarissimi e statue, tessuti e abiti, argento e dipinti. Ha anche un coloratissimo mercato che abbiamo visitato il secondo giorno.

La cosa più spettacolare a Ubud è il Sacred Monkey Forest Sanctuary. Ad un certo punto della via principale del paese si trova l'entrata a questo complesso di tre templi. È fantastico perchè all'improvviso ci si ritrova in uno scorcio di foresta pluviale nel bel mezzo della cittadina. Questi templi sono immersi in una natura impressionante con alberi altissimi, liane e fiori, ma soprattutto sono abitati da una colonia di circa 300 scimmie, macachi balinesi, che sono padrone assolute del sito. Una mi si è arrampicata su per la gonna mentre cercavo un fazzolettino nella borsa perchè credeva che nascondessi del cibo! Un luogo stupendo e davvero strano.

A Ubud dormiamo in una tipica casa balinese della quale affittano alcune stanze. Come ci aveva anticipato Michele, spesso la prima cosa che trovi varcando la porta d'ingresso è un muro. Questo perchè i demoni o dei cattivi sanno camminare solo dritto quindi non possono entrare in casa perchè trovando il muro tornano indietro, non sanno aggirarlo.

Bali è molto grande quindi il terzo giorno abbiamo noleggiato uno scooter per muoverci verso nord e visitare due importanti templi sulle montagne. I motorini a Bali passano in stormi per le strade, come strane e rumorose rondini che partono in volo appena scatta il verde.

I monti di Bali sono tutti vulcani, alcuni spenti, altri attivi. Lungo la strada abbiamo ammirato dei paesaggi splendidi della campagna balinese fatta di terrazzamenti verdissimi su suolo vulcanico. La giornata era nuvolosa e da quando siamo qui piove un'oretta ogni giorno, tanto per rinfrescare, quindi non ci siamo preoccupati. Saliamo verso il monte Batur e il lago che porta lo stesso nome dove visitiamo il primo tempio, sempre Batur. Poi ci spostiamo su un altro monte per raggiungere il grande tempio Besakih. Era un giorno particolare perchè i due templi erano affollati di fedeli in abiti tradizionali e donne che portavano in testa ceste piene di offerte. Sapevamo che per entrare è necassario indossare il sarong così abbiamo portato con noi i due teli da spiaggia comprati giorni prima e sono serviti allo scopo. Al ritorno abbiamo fatto una strada diversa per scendere dalle montagne e tornare a Ubud passando sulla costa est. Pioggia, sole, pioggia forte, sole, pioggia molto forte e ci fermiamo al riparo sotto una veranda con altri motorinisti inzuppati. Pranziamo in uno di quei posti che non vedono mai un turista: non ti capiscono quando parli, ma ti danno da mangiare a poco prezzo. Ripartiamo e poco dopo ricomincia a piovere così ci convinciamo che è ora di comprare il poncho impermeabile che tutti gli altri indossano tranne noi. Fieri, ci copriamo con il nostro poncho nuovo e niente ci spaventa più. Un minuto dopo esce il sole e ci accompagna fino a Ubud per finire in una limpida notte stellata.

Tutto questo perchè siamo i...?