Robert
Falcon Scott, uno dei miei eroi di sempre, ripeteva spesso che il
peggio di una spedizione era passato una volta terminati i
preparativi. Non parliamo della fase di ricerca, sogno,
pianificazione e aspettativa che per quanto mi riguarda è
emozionante quanto il viaggio (e su questo argomento tornerò presto
per progettare insieme a voi le avventure del prossimo anno),
piuttosto del lato pratico ossia l'equipaggiamento.
Ora, non è certo
difficoltoso come ai tempi di Scott e nemmeno tratterò di una
spedizione in Antartide, ma vi stupirò dimostrandovi che è
possibile per una donna viaggiare con un bagaglio in stiva di soli 12
kg e uno a mano di 7 kg (di cui 1 di eeepc) sufficienti per tre
settimane. Eh sì, la valigia da uomo è, solitamente, un sacchetto
dell'Esselunga con dentro un paio di mutande da rigirare, una canotta
e le scarpe super tecniche da esperto di trekking modello la
barba me la faccio quando torno a casa.
Noi donne invece abbiamo un miliardo di cose di cui non possiamo
assolutamente fare a meno e andiamo in ansia se ne dimentichiamo una.
Bene, ho scoperto che il 90% di queste cose indispensabili torna a
casa senza mai essere usato, si tratta quindi di inutile peso in
eccesso perché tenete presente che il tizio con il sacchetto che ci
accompagna non ha nessuna intenzione di sollevare la nostra valigia,
come dice Paperone a Brigitta “La frase neanche
per sogno non arriva a
esprimere la vastità del mio rifiuto!".
Vi
propongo una lista completa per tre settimane in un paese caldo con
possibilità di pioggia e serate freschine. Siete libere di
modificare la lista a patto di non cambiare il numero di voci, se
volete aggiungere la camicetta di seta dovete eliminare una
maglietta. Una macchia si toglie con la saponetta e si stende in
camera. Quando sono stata via quattro mesi ho regalato le magliette
che ero stufa di indossare e ne ho comprate di nuove a molto poco, se
partite con troppa roba poi non avrete spazio per i nuovi acquisti.
Fidatevi
di me, ragazze, la prossima volta che vi
preparerete a partire, non vi mancherà nulla né per l'escursione
avventurosa né per la serata carina.
Cominciamo
dal bagaglio in stiva.
Abbigliamento:
3
pantaloni lunghi comodi (scegliete colori neutri che potete abbinare
con ogni top), 3 pantaloncini, 3 t-shirt di cotone, 1 gonna o abito
leggero, 1 pantalone carino, 2 maglie maniche lunghe, 1 felpa, 2
camicie maniche lunghe (son più fresche delle maglie, proteggono
dagli insetti e fungono da giacca leggera nelle serate fresche), 3
canotte, 2 magliette carine, 1 maglietta brutta per dormire, Buff o
foulard, cappellino, pareo, 2 costumi, 4 mutande con 4 reggiseni (si
lavano facilmente nel lavandino e asciugano in una notte), 2 paia di
calze di spugna, 1 paio di calze leggere, scarpe da trekking, sandali
sportivi, sandali carini, scarpe da tennis estive, giacca
impermeabile con cappuccio.
Igiene:
2
asciugamani microfibra, spazzolino, dentifricio, saponetta nel
portasapone, shampoo, elastici per capelli, mollettone, pettine,
deodorante stick, burrocacao, cotton fiocc, fazzolettini, pinzette/forbici/tagliaunghie, matita per occhi e
mascara (se pensate di truccarvi la sera), rasoio per ritoccare la
ceretta e assorbenti se è periodo. Nel mio caso anche lenti a
contatto con liquido e portaocchiali rigido.
Salute:
repellente
per insetti, stick all'ammoniaca per punture d'insetti, crema
idratante (un po' da mettere in un piccolo contenitore da tenere in
aereo perché l'aria condizionata secca la pelle e vi spegne
l'abbronzatura al ritorno), crema solare, Lariam (se necessario per
la vostra meta), tachipirina (non l'aspirina perché diverse malattie
tropicali tendono a farsi emorragiche quindi farebbe solo peggio), un
antidolorifico, boccettina di disinfettante per tagli e graffi,
cerotti. Tutto quello che può venirvi di più grave va curato in
ospedale quindi non serve portare farmaci di ogni tipo.
Accessori:
torcia
(più comoda quella frontale che lascia le mani libere), zainetto
piccolo per escursioni in giornata (giusto per portarsi macchina
fotografica, fazzoletti e poche cose senza dover usare lo zaino del
bagaglio a mano), filo per stendere, sacchetti di plastica che
servono sempre sia come protezione impermeabile che per stipare la
biancheria sporca o le scarpe infangate, 1 collana carina che fa
sembrare elegante anche una maglietta bianca, se necessario piccolo
asciugacapelli.
Tutto
questo occupa agevolmente una borsa da palestra lasciando abbastanza
spazio per l'acquisto di svariati kg di souvenir e abbigliamento da
ricercare nei mercati locali.
Ora
riempiamo lo zainetto misura standard per il bagaglio a
mano:
passaporto,
cellulare, portafoglio, un cambio completo (intimo, pantaloni,
maglietta), macchina fotografica con custodia, eeepc, quaderno con
matita (le penne non scrivono mai quando serve), mini borsetta utile
anche per uscire la sera, lettore mp3, occhiali da sole, rivista o
libro, cartelletta con documenti (prenotazioni e biglietti aerei,
fotocopia del passaporto, polizza assicurativa), salviettine tipo
quelle per i neonati per lavarsi faccia e mani dopo la dormita in
economy class, fazzolettini, astuccio con tutti i caricabatterie
necessari (cellulare, macchina fotografica, pc, lettore mp3), cuscino
gonfiabile per aereo con mascherina.
Non
dimenticate poi di considerare gli abiti che indossate. In aereo
bisogna stare comodi quindi niente è meglio di una tuta sopra una
maglietta e, a scelta, le scarpe da trekking così non pesano in
valigia oppure scarpe da tennis leggere.
Ecco
fatto, buon viaggio!
Mitico!
RispondiEliminaAdesso però voglio l'elenco della roba che mette in valigia il terrone.
Dai dai dai