giovedì 25 dicembre 2014

A tutti i lettori del blog


Buon Natale!

Divertitevi con le vostre famiglie e gli amici, ubriacatevi, cantate e ballate. Abbuffatevi senza vergogna, il cibo non va mai sprecato, tanto per la dieta avete tutto un anno nuovo. 
Pensate a cose belle e fate cose buone!

Se siete in viaggio, chiamate a casa.
Se siete a casa, abbracciatevi.

Mentre vi faccio i miei auguri, vi anticipo che trascorrerò il Capodanno a Napoli, grazie a Federica e Davide che hanno invitato me e il TdC, quindi aspettatevi racconti esplosivi dei miei quattro giorni laggiù!

La vostra BarbiNatale

martedì 23 dicembre 2014

Un viaggio di carta

Continuerò a sostenere gli ebook perché sono convinta che l'impatto ambientale di un e-reader, che può contenere oltre mille titoli, non sia paragonabile alla produzione di mille libri.
In Italia, però, siete tradizionalisti e preferite la carta, così vi ho fatto un regalo:
Di Passaggio in Indonesia 
è ora disponibile anche in edizione cartacea!

Potete ordinarlo su Amazon seguendo questo link e riceverlo comodamente a casa vostra. Oppure, scaricate la versione ebook da qui che costa anche meno!

Mettevi comodi, in questo freddo inverno, e partite per un viaggio pieno di calde avventure, disavventure, incontri e consigli. Magari vi ispira per le vacanze 2015.


lunedì 15 dicembre 2014

Gli ultimi elefanti che vedrete vivi

Ho avuto la fortuna di incontrare gli elefanti sia in Asia che in Africa. Sono creature meravigliose, intelligenti, sensibili. Sono creature preziose, come ogni altro animale.
Il mercato dell'avorio minaccia gli elefanti di estinzione e minaccia anche noi perché finanzia il terrorismo. 
L'avorio è inutile, un vezzo, un lusso di cui tutti possiamo fare a meno, tranne gli elefanti.
Se continua così, tra soli 11 anni nessuno avrà più la fortuna di incontrarli e sarà questo film a raccontare alle future generazioni come li abbiamo sterminati.

sabato 13 dicembre 2014

Pensieri natalizi di una viaggiatrice

Si avvicinano le feste e il mondo si riempie di luci, fiabe e dolci. È quel periodo dell'anno in cui i sognatori, come me, tornano bambini e si ritrovano circondati da elfi, boschi innevati, stelle brillanti e caminetti accesi ovunque voli la fantasia.
La realtà, al contrario, è fatta di traffico, conti da pagare, code al supermercato, pubblicità fastidiose e gente che non si fa viva tutto l'anno che ti dice: "Vediamoci prima di Natale".
La cosa più odiosa, poi, è la frenetica corsa al regalo perché, se dimentichi qualcuno, quello si offende anche se è un tizio che incontri una volta all'anno e nemmeno ti saluta. Come ho già detto, per i regali personali e sentiti ci sono i compleanni, mentre a Natale bisognerebbe pensare a fare qualcosa di buono, il genere di cosa buona che ci scordiamo di fare durante gli altri mesi. 

giovedì 4 dicembre 2014

Italiani all'estero

Parco Nazionale d'Abruzzo
Sono la prima che si lamenta di come vanno le cose qui, in mezzo al Mediterraneo, e ogni volta che posso, fuggo lontano. Non mi piace, però, l'atteggiamento da "tu vo' fa' l'americano" che assumono i miei connazionali quando si trovano all'estero.
A Maui ho incontrato tanti, troppi, italiani, molti dei quali vivono là stabilmente. Parlare con alcuni di loro mi ha intristito perché non mi piace sentir parlare male del mio Paese. Sembra che si vergognino delle proprie origini, salvo poi comportarsi proprio come i peggiori italiani all'estero: presuntuosi, cafoni e vanitosi. Li riconosci subito!