A vent'anni da Countdown to Extintion, capolavoro del 1993, mi torna in mente il mio ritornello preferito dei Megadeth e mi rendo conto che Dave Mustaine è sempre stato d'accordo con me (non il contrario, notate!) e che purtroppo le cose sono rimaste le stesse. Tutto l'album è ancora attualissimo e gli stronzi siamo Mustaine ed io... Amen.
Just like the Pied Piper
Led rats through the streets
We dance like marionettes
Swaying to the Symphony ...
Of Destruction
Beh giusto una canzoncina.
RispondiEliminaComunque ti sta a pennello anche Youthanasia dell'anno dopo, il '94, gia solo perché in copertina dei neonati sono stesi ad asciugare, infatti mi è venuta in mente l'innocenza del piccolo Francesco che appoggia la sua testolina, con uno slancio di affetto, alla tua gamba. Ma l' immagine migliore é stata la tua faccia, stile "che fa questo coso?"
Comunque coi megadeth recuperi punti rispetto al disagio intrinseco che provo nel dover aprire a parte rispetto a FlipBoard questo blogspot al mattino quando solitamente, seduto sul mio trono di porcellana, mi leggo la rassegna stampa tutta bella ordinata...so che leggendo questo commento il terrone - che per la sua natura atavica è risoluto - commenterà "ma che caxxo che ti costa tanto che fai nun c'hai niente da fa" (aspetta che arrivi in ST e ti obblighi a seguire i miei corsi così ti metto dietro alla lavagna)
A tout le monde versione 1994 in Youthanasia fa schifo.
Life Was a Game.
Io son nemica di tutti in generale, solo che i bambini stanno più addosso degli adulti. Comunque quel marmocchio lì è simaptico, gli terrò da parte qualche testa di pesce.
RispondiEliminaRiguardo la tecnologia tieni presente che sono anziana quindi ci metto più tempo ad adattarmi, ma per fortuna ci sono amici come te mi aprono nuovi mondi (che non capisco, ma so che esistono). A casa mia sul trono si fa ancora la Settimana Enigmistica!