mercoledì 30 aprile 2014

7 consigli di viaggio e qualche grande verità

il bus per il lago Toba
La lista che segue è redatta secondo la mia personalissima visione. Per me il viaggio deve avere una componente avventurosa e una rigenerante, per questo divido il tempo a disposizione in due parti: la missione e la contemplazione. La missione per me è sempre legata a qualche meraviglia della natura e, se avete letto le cronache dei miei viaggi, ne trovate diversi esempi: osservare i tre laghi del vulcano Kelimutu, accarezzare le balene a Guerrero Negro, incontrare gli oranghi del Borneo nella loro foresta, farmi una foto sul Krakatoa con la maglia di Stromboli, nuotare nella Grande Barriera Corallina. Può essere stancante perché le cose belle non si ottengono mai con facilità e perché in questo mondo diventa ogni giorno più difficile trovare luoghi incontaminati che per definizione non sono ancora stati raggiunti e rovinati dal "progresso" e quindi non ci sono vie agevoli, strade asfaltate, piste di atterraggio o treni con aria condizionata per raggiungerli.

lunedì 7 aprile 2014

In onore di Erin

Ieri il nostro TdC ha completato la sua prima maratona partecipando a Milano Marathon e, siccome anche Erin amava correre, l'ha fatto con il suo nome sulle braccia.
Ad attenderlo all'arrivo suo padre, la Barbuna e Sté. L'abbiamo trovato meno esausto di quanto pensassimo, ma aveva comunque l'espressione da serial killer che gli viene quando è stanco. Grazie all'allenamento che gli ha preparato il suo collega Roberto e ai consigli di Sabina e Stefano (ma sì, concediti una birretta!), il nostro eroe è riuscito nell'impresa e tenete presente che non ha più vent'anni!
Data la mia leggendaria pigrizia non posso che ammirare tantissimo tutti i partecipanti anche se Milano non è paesaggisticamente il luogo più bello per correre. 
Bravi tutti e evviva il TdC!

martedì 1 aprile 2014

Un, due, tre... hop!

In questo periodo gira lo spot di un'auto che mi chiede: "Quando è stata l'ultima volta che hai provato un'emozione così?". Risposta: "Beh, veramente un mese fa stavo accarezzando una balena. La vostra auto può fare di meglio?".
Il genere di emozione che cerco nella vita è incontrare animali liberi e felici in mezzo a paesaggi fantastici! Le balene della Baja California, gli oranghi del Borneo, i leoni in Zambia, gli elefanti a Sumatra e in Botswana, i pinguini in Sudafrica, i pesci della Grande Barriera Corallina... ne ho viste di cose belle! Sudata o infreddolita, infangata, spettinata, a piedi e a nuoto ho vissuto tanti momenti indimenticabili. 
In coda in tangenziale, per quanto possa essere bella l'auto che si guida, non credo proprio che sia la stessa cosa (e non è che in tangenziale manchino gli animali, ma sono di altro genere).
La vera chiave nella domanda dello spot, però, è "Quando è stata l'ultima volta" e qui penso a quanto tempo della nostra vita impieghiamo a fare quello che dobbiamo sottraendolo al tempo per fare quello che vogliamo. Non mi basta più qualche settimana all'anno per viaggiare, qualche ora nel fine settimana per scrivere: voglio più tempo. Così ho maturato la scelta che si è concretizzata oggi nel mio primo giorno di disoccupazione volontaria. Un, due, tre... salto nel vuoto e spero che il paracadute regga!
Con un mutuo sulle spalle come il macigno di Obelix, non è stato facile prendermi il rischio di lasciare il lavoro (per quanto calcolato e alleggerito dall'incentivo in denaro), ma so che mi sarei pentita tutta la vita se non avessi colto questa occasione e lo sanno tutte le persone che mi hanno sostenuta in questa decisione. Altri lo giudicano un colpo di testa incosciente, ma non sono le persone a cui tengo, quindi si fottano sulla tangenziale con le loro belle auto in coda! La famiglia, gli amici veri e il TdC, invece, preferiscono vedermi seguire la mia vera natura di scrittrice/viaggiatrice che intristita a fare un lavoro che serve solo a pagare le bollette. Investirò in quello che mi piace e, se avrò fortuna, condividerò con loro il mio successo. Altrimenti, va beh, ci avrò provato e in fondo il senso della vita dovrebbe essere proprio tentare di essere felici qualunque sia la nostra idea di felicità (se proprio volete la Mercedes buon per voi, ma secondo me è un'auto da zingari). Come diceva sempre la mia Micia: se questa pappa non mi piace miagolerò tutta la notte finché non diventerà un'altra pappa!
Eccomi dunque pronta a scrivere il nuovo episodio di Legione, invadere il mercato estero con le traduzioni dei miei ebook e spendere tutto in viaggi per trovare il mio luogo preferito nel mondo dove piantare una casetta e invitare tutti a trascorrere le vacanze. 
Chiudo il post ringraziando nuovamente i miei (ormai ex) colleghi per i bellisimi regali da vera National Geo Barbi che vedranno nelle foto dei miei prossimi viaggi e perché ci siamo fatti delle gran risate anche nei momenti peggiori. Sapete che non è per voi che me ne sono andata (almeno non tutti!).

A presto con nuove mirabolanti avventure!