domenica 28 febbraio 2010

Grazie


Di cuore a tutti quelli che sono passati ieri sera in voliera a salutarci
A chi ha fatto tanta strada per esserci e a chi abita a due passi
A chi c'è sempre, a chi non si vedeva da tanto
A chi non è potuto venire, ma ha mandato i saluti
A chi è stato in voliera per la prima volta, a chi praticamente ci vive
A chi non vediamo spesso, ma fa sempre piacere rivedere
Per gli abbracci, gli scherzi, per i vostri pensieri, le raccomandazioni, i consigli, i regali.

Come dicono le rockstar alla fine dei concerti (e ieri sera ci avete fatto sentire così)
YOU'RE GREAT, WE LOVE YOU ALL!

Ci vediamo a giugno per la festa del ritorno con grigliata!

Simona & Sergio

p.s. come promesso ecco la scansione del biglietto della voliera (firmato solo da due e scritto con la calligrafia di una scimmia con la tendinite)

sabato 27 febbraio 2010

Tre...due...uno...

Finalmente ci siamo. Stasera festa in voliera e domani si parte.
La preparazione del viaggio è diventata stressante e non vediamo l'ora di partire davvero.
Basta menate su cosa portare, su quello da sistemare qui, su quello che potrebbe servire là, che strada fare, quanto costa, ero rimasto senza benzina. Avevo una gomma a terra. Non avevo i soldi per prendere il taxi. La tintoria non mi aveva portato il tight. Era crollata la casa! C'è stato un terremoto! Una tremenda inondazione! Le cavallette! Non è stata colpa mia!
Panico da Blues Brothers a parte, adesso si va e ci si diverte.
Il programma è fatto, ma non è ovviamente definitivo perchè strada facendo si può sempre cambiare rotta, soprattutto i tempi di permanenza nei vari luoghi sono approssimativi perchè dipenderanno da come ci troviamo.
Ecco il percorso che abbiamo scelto:
  • Arrivo a Bangkok alle 18.30 del 1 marzo
  • Due giorni per visitare Bangkok, fare spese e organizzare i primi spostamenti.
  • Viaggio per Chiang Mai in treno (12 ore verso nord) che all'andata faremo di giorno perchè dicono che il paesaggio attraversato dalla ferrovia sia stupendo, s'inoltra nella giungla dove gli autobus non passano
  • Quattro giorni a Chiang Mai per fare trekking nella giungla e visitare il night bazaar, il ritorno a Bangkok sempre in treno ma di notte
  • Giornata relax a Bangkok, un massaggio ci vuole dopo le giornate di trekking, intanto preparazione del viaggio in Cambogia
  • Viaggio per Siem Reap che per quattro giorni sarà la nostra base per l'esplorazione del fantastico sito archeologico di Angkor, possibilmente con le bici a noleggio
  • Spostamento alla capitale Phnom Penh, un giorno per vistarla, in particolare il tragico museo Toul Sleng
  • Il giorno dopo si torna verso la Thailandia passando però dal sud della Cambogia, tappa breve a Sihanoukville e viaggio fino al confine, da lì traghetto per Koh Chang.
  • Quattro giorni sull'isola di Koh Chang, mare, natura, riposo
  • Ritorno a Bangkok e visite in giornata ai vari parchi nazionali nei dintorni per tre giorni
  • Spostamento a Surin Island, parco nazionale marino dove staremo tre o quattro giorni a fare il bagno con le tartarughe e dormire nelle capanne del parco
  • Spostamento verso Phuket, magari visitando qualche altra isola. Phuket non ci interessa, ma da lì prenderemo il volo low cost per Sumatra.
  • Prima tappa in Indonesia, nord Sumatra, dove passeremo circa una settimana tra il Leuser National Park che ospita il Centro di Riabilitazione degli Oranghi e il lago Toba che si trova in un antico cratere vulcanico
  • Poi si va per isole per un po' di giorni: Bali (mare, templi, artigianato), Lombok (mare con meno turisti), Komodo (dove ci sono i famosi draghi) e Flores (con salita al vulcano Kelimutu che ha tre crateri con laghi di colori diversi). In questo periodo dovremmo incontrare da qualche parte Michele, che vive a Jakarta, ma dobbiamo ancora darci appuntamento.
  • Dall'Indonesia voleremo in Australia arrivando a Perth sulla costa ovest. Lì noleggeremo un piccolo camper e risaliremo la costa verso i parchi nazionali marini di Shark Bay e Ningaloo Reef (cercate in internet, un paradiso!) e il Pinnacles Desert, tutto ciò in circa dieci giorni.
  • Tornati a Perth si vola ad Adelaide e da lì si va a Kangaroo Island che ospita un'infinità di animali (dai pinguini ai koala) e ci fermeremo per qualche giorno
  • In volo per Melbourne, ospiti di Erin, dove passeremo una settimana esplorando i dintorni, compresi alcuni tratti della Great Ocean Road che pare sia una delle più belle strade panoramiche del mondo.
  • Da Melbourne a Brisbane dove faremo visita a Mirko e noleggeremo un altro camper per risalire la costa est verso le spiagge che si affacciano sulla Grande Barriera Corallina, per questo circa due settimane
  • A quel punto saremo a fine maggio. Sergio tornerà a Bangkok e da lì a casa, io invece incontrerò mio fratello e il Berna a Melbourne e con loro passerò le ultime 3 settimane visitando Sydney, Ayers Rock e qualche altro posto. Poi tornerò anch'io a Bangkok per il volo di ritorno a casa.
Pronti? Via!

domenica 21 febbraio 2010

Nelle puntate precedenti

Per provare i collegamenti agli album di foto, ecco qualche assaggio delle avventure passate di Barbuna e TdC
http://picasaweb.google.it/smncolombo/Viaggipassati

e per chi comincia adesso a seguirci, leggete i post di dicembre che spiegano chi siamo, dove andiamo e perchè.

Troppa gente si occupa del senso. Mettetevi in cammino. Voi siete il senso e il cammino.
Jean Sulivan

Ispirazione 9

I am not your rolling wheels
I am the highway
I am not your carpet ride
I am the sky
I am not your blowing wind
I am the lightning
I am not your autumn moon
I am the night

Audioslave

Effetti collaterali

Tra gli effetti collaterali del Lariam c'è "disturbo dei sogni", inquietante... Poi leggo che può causare insonnia, quindi i sogni disturbati saranno ad occhi aperti? Poi provoca anche sonnolenza (ma...??), euforia oppure tendenze suicide. Insomma, tutto e il contrario di tutto, compresa la malaria che dovrebbe curare.
Ora, si sa che io sono contro i test sugli animali, ma questi foglietti illustrativi dimostrano che, oltre che crudeli, sono completamente inutili!
Scienziato 1: -Il mio criceto dorme.-
Scienziato 2: -Il mio ballava poi si è impiccato.-
Scienziato 3: -Il mio è stato attaccato da Freddy Krueger.-
Capo scienziato: -A posto. Mettiamolo in vendita.-
Non si potrebbero testare i farmaci sugli assassini, i pedofili e gli stupratori? Così avremmo risultati attendibili e quei bastardi pagherebbero il loro debito con la società salvando delle vite in cambio di quelle che hanno distrutto.
Anzi, meglio ancora, non testiamo più niente ed estinguiamoci perchè siamo troppo imbecilli per stare al mondo.
C'è gente che si costruisce la casa (di legno peraltro) in una zona che si chiama Tornado Alley e indovinate cosa succede? Un tornado travolge la casa. Chi l'avrebbe mai immaginato? Tragedia! Catastrofe! Che cattiva la natura!
Altra gente tira su villette abusive sotto le frane e sulle pendici dei vulcani, ma perchè?? Nessuno ha letto I tre porcellini? Poi si disperano in tv e pretendono che lo Stato procuri nuove villette. Lo Stato? Con i soldi strappati dalla mia busta paga?
Gente che dopo un terremoto su un'isola tropicale si mette a raccogliere conchiglie perchè -Va che bella, la bassa marea!-. Che vi spazzi via lo tsunami, deficienti!
Sì, per metà del nostro viaggio percorreremo la cintura di fuoco e, certo, qualche terremoto lo sentiremo, magari anche anche qualche vulcano che erutta e ci sono gli squali. Staremo attenti, ma è una natura che vogliamo vedere, senza disturbare, consapevoli che non siamo noi a comandare.
Per quanto mi riguarda, poi, è sempre meglio che morire in tangenziale perchè un cretino con la villa abusiva sulla Tornado Alley scampato per culo a uno tsunami mentre molestava una ragazzina in un villaggio turistico mi taglia la strada col suo dannato suv superinquinante!
Forse guidava sotto l'effetto del Lariam.

mercoledì 17 febbraio 2010

Bavarians


This is for our great friends in Munich, the Sedlmaiers.

Thank you for all the small and big adventures we had together through these years.
Thank you also for all the time you let us spend at your beautiful house (near Oktoberfest and the bakery!!).

Thomas, I know Sergio will never love me as he loves you, but I understand you met before!
I can imagine our future: Kathrin and me on a beach watching two old men windsurfing...

So, follow our diary: free lessons of italian for Kathrin.

A lot of kisses to your kids and see you next summer.

giovedì 11 febbraio 2010

Ispirazione 8

Carry me to the shoreline
Bury me in the sand
Walk me across the water
And maybe you'll understand

Once the stone
You're crawling under
Is lifted off your shoulders
Once the cloud that's raining
Over your head disappears
The noise that you'll hear
Is the crashing down of hollow years

Dream Theater

domenica 7 febbraio 2010

Pleeeease don't leave me

La partenza si avvicina e penso a cosa mi mancherà di più in quei mesi (oltre il buon cibo italiano!): la famiglia e gli amici.

Sì, sono ancora cattiva e cinica e favorevole all'estinzione del genere umano, ma ci sono lo stesso persone a cui voglio bene.

Stitch, dopo aver devastato le Hawaii, diceva: "Questa è mia famiglia. L'ho trovata per conto mio. È piccola e disastrata, ma bella. Sì, molto bella."
Ecco la mia famiglia è davvero piccola (solo io, Sté, Papà e la Micia) e disastrata perchè la vita non è facile per nessuno, ma siamo molto uniti e ci siamo sempre diveriti un sacco insieme.

Poi ci sono gli amici che, si dice, sono la famiglia che ci scegliamo. La Voliera è dove siamo tutti un po' sfigati e un po' rockstar con le nostre storie e tradizioni (Capodanno? Casa del Berna!), dove parliamo di tutto (Altea senza filtro) e niente (tipo i casellanti per la gioia di Gluria), dove facciamo progetti (fallito il Bernabox) e mangiamo (soprattutto io e Elena) e beviamo (liquminchia) proprio come in famiglia. E rimani "uno della voliera" anche se non ci vieni più (mille baci, Eli!).
E proprio come in famiglia ci si prende in giro, ma ci vogliamo bene per quello che siamo, difetti compresi. Ci sarà sempre una voliera anche quando non andremo più in voliera e arriveranno gli zombi!!!

Quello che amo di tutte queste persone è che quando ho annunciato che sarei partita con Sergio nessuno ha pensato che fossi pazza. Tutti, da mio padre al canarino immortale dietro la porta, sono stati contenti per noi e ci hanno dato consigli e sostegno, è un po' come se partissimo tutti insieme. Beh, in effetti mio fratello e il Berna ci raggiungeranno in Australia.

Insomma, grazie a tutti da Barbuna e TdC (ovviamente pretenderete dei souvenir perchè non vi basta un post di ringraziamento, vero??)
Questa è per voi http://www.youtube.com/watch?v=aH1IE8R-P9o