lunedì 20 febbraio 2017

Marta4kids gran finale

Di ritorno dall'ultimo weekend Marta4kids è naturale ripensare al percorso che ha portato Chris al traguardo con tutti noi dietro e intorno. È stato emozionante e commovente riavvolgere il nastro dei ricordi a ogni abbraccio, bacio, stretta di mano. Sto raccogliendo altre foto da aggiungere all'album e nei prossimi giorni potrete vederle. Scorrendole, vedo passare tutte le stagioni, tanti luoghi e volti che è dolce conservare e per me, che non amo la gente, è stato strano affezionarmi a qualcuno e sentirmi perfino in famiglia.


Tante storie si sono unite in questi mesi a quella di Chris, come tanti ruscelli che andavano a ingrossare un fiume che scorreva sempre più imponente e travolgente tappa dopo tappa. 
Chris ha reso Marta molto orgogliosa raccogliendo fondi per i malati di fibrosi cistica, ma è anche un uomo che abbiamo imparato a conoscere giorno per giorno. Un'avventura dopo l'altra, spente le luci degli eventi pubblici, è nato un gruppo di amici che non ha visto soltanto sorrisi. Siamo umani e nelle persone non si trova soltanto il bene. Non tutti simpatici, non tutti sinceri e gentili, siamo deboli e pieni di difetti, così momenti di sconforto e tensione, malumore e stanchezza, incomprensioni e ostacoli hanno avuto la loro parte, ma niente di tutto questo ha frenato il cammino e ogni mattina si ripartiva. Alla meta è arrivato solo il buono che Chris e tutti noi abbiamo raccolto per la strada, al di là delle donazioni, il buono personale che ci ha resi tutti più ricchi.

Arrivare fino in fondo, a Bassano del Grappa, e fermarsi è stato un trauma. Io e Sergio siamo partiti in coppia per le prime tappe, poi, per impegni diversi, ci siamo spartiti le tappe più lontane, incontrando persone e paesaggi diversi che poi abbiamo ritrovato e riconosciuto dai nostri racconti e da quelli che Chris pubblicava sul suo blog e sui social, tutti insieme per questo ultimo tratto di strada e poi una festa durata fino a sera. 
In ogni sguardo si leggevano insieme la gioia di aver partecipato e la domanda "E adesso?" che ci pizzicava il cuore. 

Adesso i ragazzi di Lateral Film monteranno le migliaia di ore che hanno girato in questi mesi per il documentario che ripercorrerà e diffonderà l'impresa. 
Adesso Chris racconterà in un libro tutto ciò che non vi abbiamo raccontato noi.
Adesso ognuno tornerà alla propria vita, alla propria città, e non è così semplice e scontato dopo quasi un anno a programmare ferie e weekend in funzione di dove si trovasse Chris sulla mappa, a prenotare treni e alberghi, a fare telefonate per incontrarsi, a camminare con il sole, la pioggia, la neve e la grandine, in salita e in discesa, al mare, in montagna, tra i campi, a pranzare, cenare e ubriacarci insieme, a prenderci in giro, a fare fatica, a spargere la voce con accenti diversi, a condividere foto e racconti.
Adesso penseremo a Chris ogni volta che infileremo le scarpe, ogni volta che tireremo fuori dalla lavatrice la maglietta e la felpa di Marta4kids consumate dall'esperienza, ogni volta che usciremo di casa a piedi perché abbiamo imparato che si arriva più lontano camminando che con qualsiasi altro mezzo. 

Adesso abbiamo paura di perderci, voglia di tenerci in contatto e continuare a vederci perché abbiamo incontrato tante persone, ma con alcune si è creato un legame importante, qualcuno è diventato un amico, dopo essere stato uno sconosciuto che ci camminava accanto con la stessa maglietta. 
Adesso vi assicuro che, vicini o lontani, quelli che sentite di poter chiamare amici non andranno perduti.

2 commenti:

  1. Bellissime parole come sempre Simo! Noi non ci perderemo mai di vista perché per me siete diventati dei veri amici! Speciali davvero! Vi voglio bene!!!
    P.S. Mi puoi spiegare meglio il punto "...cenare e ubriacarsi insieme..." :-D

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    1. Hahahahaha! Quel punto te lo spiega il tuo medico dopo gli esami del sangue :)

      Vi vogliamo bene anche noi!

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