sabato 30 luglio 2016

Come dovrebbe andare

Eccomi a spiegarvi a grandi linee il programma di viaggio in Kenya delle Cavallette +3 per settembre. Al solito, chiarisco che questo è più o meno quello che andremo a fare, ma la vita è piena di sorprese e nessuno dei miei viaggi ha mai coinciso perfettamente con il piano iniziale perché bisogna lasciare un'opportunità anche al destino.

Sabato 17 settembre partiremo all'alba da Linate, scalo a Parigi, arrivo a Nairobi in serata. Al b&b Khweza ritroveremo Peris e birre fresche sul terrazzo. Cena, doccia e una bella dormita ci prepareranno all'avventura.

Dal mattino dopo andremo in giro con Fred dalle parti del Monte Kenya e per cinque giorni e quattro notti ci godremo i parchi di Aberdare, Thompson Falls e Nakuru meravigliandoci per i paesaggi, le piante e gli animali che avremo la fortuna di osservare. Ogni notte dormiremo in un posto diverso e ogni giorno scopriremo qualcosa di nuovo sull'Africa. 
Certe che Fred, da ottima guida quale è stata l'anno scorso, saprà farci apprezzare al meglio ogni luogo che visiteremo, abbiamo già le macchine fotografiche pronte per conservare questa esperienza. Non so se avrò la possibilità di raccontarvela "in diretta", ma ogni volta che accederò a una connessione pubblicherò un aggiornamento. 

Rientrate a Nairobi avremo a disposizione ancora qualche giorno per visitare il Nairobi National Park e tornare dalla giraffa Ellen per lasciare un altro contributo a chi si preoccupa di proteggere gli animali e l'ambiente africano. 

Infine ci toccherà tornare a casa, ma la magia del viaggio ci resterà addosso per settimane e ci spingerà a fantasticare sulla destinazione successiva.

Tra l'avventura e noi, c'è di mezzo tutto agosto e una buona metà di settembre. In questi giorni di piena estate, tutti ci salutano, impacchettano valige e se ne vanno al mare o in montagna. Noi restiamo in città a bollire insieme all'asfalto molliccio, a sentire il rumore del traffico che si spegne, a guardare i cartelli "Chiuso per ferie" sulle serrande, a lavorare come se niente fosse.
Poi a settembre osserveremo il rientro, le facce abbronzate, le bocche piene di racconti, i cellulari pieni di foto, gli assalti ai supermercati per rifornire i frigo vuoti, la riapertura delle scuole e il martello della routine che torna a battere sulle giornate che si accorciano. Ascolteremo i "Che palle tornare al lavoro!" e "Come si stava bene in vacanza" perché è vero che il tempo speso per essere felici è sempre ben speso e ce ne vorrebbe di più. 

Allora verrà il nostro momento di partire, di fare le valige e allontanarci verso il tempo ben speso a bordo del pulmino polveroso e indistruttibile di Fred per divertirci, bearci e sorprenderci, per aggiungere altri ricordi indimenticabili alla nostra collezione di Cavallette. 

Buone vacanze a voi e buona attesa a noi!


2 commenti:

  1. Wow, ci sono stato tante volte in Kenia, ma solo quando chiudo gli occhi e a ogni battito del cuore percepisco la contemporaneità del mondo. Chiudo gli occhi e sorrido che in quel mio stesso istante la vita di elefanti e balene, di serpenti e scimmie, di insetti e piante, come sangue fluisce dentro le vene del nostro pianeta. Solco mari lontani, calpesto la savana, mi adagio su di una banchina antartica.
    E' importante chiudere gli occhi per ascoltare la contemporaneità del tutto che vive in ogni istante. Quel piccolo distacco dal cemento e dall'elaborata società umana, mi aiuta a concepire che un oltre ai consueti giorni esiste ovunque.
    Splendido viaggio, pizzico di invida. So che saprete rendervelo magico. Complimenti. ;)

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    1. Per noi, solo viaggi nella natura proprio per ritrovare le sensazioni di cui parli. In Kenya è la seconda volta, ma tutto il mondo ci attende!

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