martedì 1 dicembre 2015

Verso qualcosa

E così siamo a dicembre.
Molti di voi stanno progettando le vacanze di Natale e Capodanno, qualcuno al caldo, qualcuno nel tipico paesaggio innevato delle fiabe. Io no.
Come avevo raccontato nel club di ferragosto, io viaggio fuori stagione e resto in città quando voi partite. Lo faccio principalmente per una questione di costi e affollamento, ma anche perché il resto del mondo vive secondo altri ritmi e altre stagioni, quindi mi adatto ai luoghi che voglio visitare.
Il 2015, a parte i dieci giorni in Kenya con le mie adorate Cavallette, è stato scarso dal punto di vista delle esplorazioni a causa di una serie di impegni di altro tipo. Così, sto già fantasticando sull'anno prossimo, ma la lista dei desideri è lunghissima e l'ossessiva voglia di partire mi fa aggiungere destinazioni ogni giorno, ispirata da articoli di giornale, documentari, discussioni.
Ci sono persone che viaggiano fuggendo. Fuggono dal quotidiano, dalle preoccupazioni, dal clima, dalle città. Quello che, invece, spinge me a buttare quattro stracci in uno zaino e saltare su un aereo è la curiosità, lo spirito d'avventura, il bisogno di esplorare e conoscere. Non scappo da qualcosa che mi rende infelice, ma corro verso qualcosa che mi rende felice. Tutte le volte.
Allora sono impaziente di trovarmi intorno a un tavolo con le Cavallette per organizzare il prossimo viaggio con nuove missioni natura per osservare le bellezze del pianeta e sostenere chi le protegge. Torneremo in Africa? Ci sposteremo in Asia? 

Intanto, faccio progetti con il TdC, questa volta con il preciso obiettivo di scegliere un luogo dal quale non tornare. Stiamo valutando diversi Paesi dove trasferirci che facciano da nuova base per i nostri viaggi e ci permettano anche di cambiare vita tra una partenza e l'altra. C'è troppo da vedere su questo pianeta per fermarsi in un posto a invecchiare e ci sono posti migliori di una città dove abitare. Tanto per cominciare, vivere sul mare sarebbe un grosso cambiamento ed è quello a cui puntiamo. Con in mente un trasferimento, ci imbarcheremo in missioni esplorative per sondare opportunità e ambienti perché ci sono molto fattori dei quali tener conto in una ricerca del genere, dalle risorse economiche alla burocrazia, dalla lontananza di famiglia e amici alla trasformazione delle abitudini. Tutti elementi che valuteremo una volta definite le probabili mete. 
Per l'anno nuovo, insomma, mi seguirete in un diverso modo di viaggiare, sperando di entrare nel club di quelli che non sono più tornati!

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