sabato 13 dicembre 2014

Pensieri natalizi di una viaggiatrice

Si avvicinano le feste e il mondo si riempie di luci, fiabe e dolci. È quel periodo dell'anno in cui i sognatori, come me, tornano bambini e si ritrovano circondati da elfi, boschi innevati, stelle brillanti e caminetti accesi ovunque voli la fantasia.
La realtà, al contrario, è fatta di traffico, conti da pagare, code al supermercato, pubblicità fastidiose e gente che non si fa viva tutto l'anno che ti dice: "Vediamoci prima di Natale".
La cosa più odiosa, poi, è la frenetica corsa al regalo perché, se dimentichi qualcuno, quello si offende anche se è un tizio che incontri una volta all'anno e nemmeno ti saluta. Come ho già detto, per i regali personali e sentiti ci sono i compleanni, mentre a Natale bisognerebbe pensare a fare qualcosa di buono, il genere di cosa buona che ci scordiamo di fare durante gli altri mesi. 

Alle persone care, fate gli auguri con una visita, una telefonata, un biglietto e va bene anche una mail. I soldi per inutili regali di circostanza, invece, dateli in beneficenza. Dateli a chi passa tutto l'anno ad aiutare gli altri, persone, animali o il pianeta intero, perché sono loro a fare qualcosa di buono per noi ed è doveroso ricambiare, almeno a Natale, almeno per far rientrare il nostro livello di egoismo nei limiti della vergogna. 
Scegliete l'associazione che vi pare, Animals Asia, Enpa, Amnesty International, Medici Senza Frontiere, Lav, Greenpeace, Emergency, quella che preferite, ma fate una cacchio di buona azione ogni tanto! Non diventerete eroi, ma aiuterete gli eroi veri, anche solo con i soldi di quel panettone in più che vi fa solo ingrassare.
Dopo il mio sfogo festivo contro l'umanità, torniamo agli auguri.

Voglio fare i miei migliori auguri di tanta felicità alla mia famiglia, ai miei amici e ai nostri animali domestici e a tutti gli animali selvatici. 
Mando i miei auguri da questo blog a chi sta bene, ma anche a chi soffre, a chi ride e a chi è arrabbiato, a chi lavora, a chi non trova lavoro e a chi è in pensione o in vacanza.
Auguri al mio bellissimo pianeta e alla natura che continua a regalarmi spettacoli e magie gratis.
Auguri a voi, viaggiatori, che andate lontano con uno zaino, una valigia, attraverso un buon libro sotto le coperte, oppure in poltrona davanti a un bel film, a chi non vede l'ora di partire e a chi ha voglia di tornare a casa, a chi prepara i bagagli e a chi li disfa, a chi è in attesa di un aereo, a chi legge su un treno.
Auguri a chi fa del bene e a chi, almeno, si limita a non far del male.

Con questo sono a posto, quindi non aspettatevi regali!

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