martedì 26 gennaio 2010

Medicinali

Sono una pessima cliente per il mio dentista (ieri ho fatto pulizia e visita pre-viaggio e si è lamentato perchè non ho mai una carie) e pure il mio medico sembra sperare che prima o poi mi becchi qualcosa.
Sono andata da lui per farmi prescrivere il Lariam -farmaco per la profilassi antimalarica- e lui mi ha rifilato 4 ricette: "Vediamo un po' cosa ti puoi portare in viaggio... un antibiotico... un antidolorifico... un antistaminico..."
Ok, ho preso tutto in farmacia senza spendere nulla, ma per una che per tutta la vita si è curata solo con il generico dell'aspirina, tutta questa roba è spaventosa!
Non so nemmeno a cosa servono questi medicinali e di certo non so riconoscere i sintomi di qualcosa per cui mi dovrebbero servire. Rischio di ammazzarmi!
Così ho pensato di fare una cosa che bisognerebbe fare sempre: li porto con me e se non mi servono, li regalo ad una farmacia, ospedale o associazione di qualche paesino sperduto.
Questo è un consiglio per tutti quelli che viaggiano in paesi poveri - soprattuto in Africa dove abbiamo portato malattie senza portare le cure - , i medicinali avanzati dalla vostra vacanza fanno comodo alla popolazione locale quindi lasciateli lì quando ve ne andate.

(sono piuttosto buona oggi per essere una sostenitrice dell'estinzione dell'umanità... sarà la seconda dose del vaccino antiepatite...)

Nessun commento:

Posta un commento