tag:blogger.com,1999:blog-2296371746804157130.post7846999398689094903..comments2024-03-28T22:23:46.474+01:00Comments on Semm de passacc: In viaggio da solaUnknownnoreply@blogger.comBlogger9125tag:blogger.com,1999:blog-2296371746804157130.post-55291227009302531682017-06-14T15:27:11.419+02:002017-06-14T15:27:11.419+02:00Lo sketch è fantastico. Rende molto bene l'ide...Lo sketch è fantastico. Rende molto bene l'idea e tu hai ragione assolutamente. Il "se l'è andato a cercare" è proprio una di quelle espressioni insopportabili che non si può sentire pronunciare di fronte a un pericolo, ahimè, non scampato. Il rispetto sempre. 🌹Marinahttps://www.blogger.com/profile/05709254298040882955noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2296371746804157130.post-46553580238222111912017-06-14T10:01:21.802+02:002017-06-14T10:01:21.802+02:00Sono la prima ad affermare che la diversità tra uo...Sono la prima ad affermare che la diversità tra uomo e donna, ma anche tra culture, tradizioni, usanze sia proprio quello che rende il mondo interessante, la vita una scoperta continua. Sono felice di essere donna, ma vittima no, soprattutto vittima di pregiudizi che ormai credo siano arrivati al punto di infastidire anche gli uomini che non sanno più quando la galanteria può essere scambiata per molestia. Forse non dovevo parlare di parità, ma di rispetto che vale per tutti, e il rispetto è mancato nel caso delle due turiste uccise solo perché donne. Mi ha fatto tornare in mente questo video che è una parodia della comica Tracey Ullman, ma rende l'idea https://www.youtube.com/watch?v=b9G_ezXc1Ss<br />Simona Colombohttps://www.blogger.com/profile/16014680268981409761noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2296371746804157130.post-9214471638602151032017-06-14T08:42:21.890+02:002017-06-14T08:42:21.890+02:00È difficile, Simona, se non impossibile. Non ne fa...È difficile, Simona, se non impossibile. Non ne faccio una questione di parità fra sessi, ma accetto una realtà incontestabile. Pensala in positivo: la donna è trattata con un occhio di riguardo se no a che servirebbe la galanteria che ammiriamo? È indubbio che abbia una prestanza fisica diversa, se no non esisterebbero i fenomeni di violenza esercitata su di esse di cui la cronaca ormai è piena. Le donne hanno una delicatezza di spirito e una sensibilità che sono punti di forza nella vita relazionale, scambiate per forme di debolezza, non per niente troviamo affinità con l'omosessuale, che in un corpo maschile vive la bellezza di sentirsi donna. Voglio dire: siamo in una posizione diversa rispetto all'uomo e la parità attiene ad altro. Per questo le paure sono giustificate e, in fondo, anche giuste.Marinahttps://www.blogger.com/profile/05709254298040882955noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2296371746804157130.post-60539625335669260202017-06-13T16:02:52.961+02:002017-06-13T16:02:52.961+02:00Eh, l'umanità alla prova costume non fa una be...Eh, l'umanità alla prova costume non fa una bella figura :)Simona Colombohttps://www.blogger.com/profile/16014680268981409761noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2296371746804157130.post-26667864162382026382017-06-13T16:02:16.812+02:002017-06-13T16:02:16.812+02:00Grazie, Marina, aspettavo il commento di una donna...Grazie, Marina, aspettavo il commento di una donna. Sì, i timori sono fondati eppure non ci fermano, viviamo lo stesso. Quello che mi infastidisce è rendermi conto che a volte mi faccio paura da sola in situazioni che non sono di reale pericolo, ma che io percepisco così perché sono una donna. È quello il chilo di cui vorrei liberarmi, di cui vorrei potessero liberarsi tutte le donne. Simona Colombohttps://www.blogger.com/profile/16014680268981409761noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2296371746804157130.post-13296729737068397252017-06-13T15:38:35.719+02:002017-06-13T15:38:35.719+02:00Purtroppo hai ragione: sono la prima che di fronte...Purtroppo hai ragione: sono la prima che di fronte a uomini che affrontano viaggi in solitario rimango indifferente, invece se sono le donne che fanno la stessa cosa mi trovo ad ammirare il loro coraggio, come se loro ne avessero bisogno e gli uomini invece no.<br />Purtroppo, però, i piccoli e grandi timori sono fondati, pregiudizio o meno, le donne sembrano più esposte ai pericoli. Credo sia comunque giusto seguire la propria strada, qualunque essa sia, non con coraggio, ma con determinazione. Tu sei stata bravissima in questo e il risultato ti premia. <br />Marinahttps://www.blogger.com/profile/05709254298040882955noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2296371746804157130.post-85397314215373705992017-06-13T13:24:32.034+02:002017-06-13T13:24:32.034+02:00Dopo la tua riflessione il mondo pesa di più. Un c...Dopo la tua riflessione il mondo pesa di più. Un chilo portato addosso tutti i giorni per ogni donna ovunque, anche quando non viaggia, anche tra le pareti domestiche. Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2296371746804157130.post-16694293045729780102017-06-12T21:09:16.284+02:002017-06-12T21:09:16.284+02:00Guarda, Marco, senza far grandi viaggi, quel chilo...Guarda, Marco, senza far grandi viaggi, quel chilo d'ansia una donna lo porta anche al lavoro, anche in città, ovunque. Questo è il problema.<br />Poi il tuo commento mi dà modo di chiarire una questione che non c'entra col post. In tanti mi hanno definita coraggiosa quando ho deciso di partire, ma il coraggio è una cosa ben diversa, il coraggio serve ad affrontare qualcosa di difficile o pericoloso o spaventoso, serve a superare un ostacolo, a sopportare una situazione spiacevole, a ribellarsi a un'imposizione. Io, invece, sono andata a fare quello che mi piace di più. Non chiamatemi coraggiosa :)Simona Colombohttps://www.blogger.com/profile/16014680268981409761noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2296371746804157130.post-40336184874472905242017-06-12T19:47:25.272+02:002017-06-12T19:47:25.272+02:00Tu sei una delle donne più coraggiose che io conos...Tu sei una delle donne più coraggiose che io conosca. Anche molti uomini, se non quasi tutti, non avrebbero avuto il coraggio che hai avuto tu nell'affrontare il tuo viaggio. Che non è soltanto la paura fisica, essere aggrediti, ma è anche la paura della solitudine, dell'imprevisto. Christopher McCandless, nel suo viaggio straordinario, si è avventurato al di là delle sue possibilità. Crediamo di vivere in un mondo sicuro, ma sfamarsi, bere, finanche non essere pasto di altri animali o vittime di veleni, non è così improbabile quando si viaggia oltre la civiltà. Per questo l'uomo ha creato i villaggi, le città. Per rinchiudersi in un luogo aggregato, assieme agli altri, per difendersi dalla paura. E in questa illusione di sicurezza dai mali del mondo, ci siamo cacciati in altri pericoli. Incidenti stradali; malattie da inquinamento, psiche alienata da troppo stress.<br />Il viaggio affascina. Fa parte della natura più profonda dell'uomo. Quando siamo in porto, ci verrebbe voglia di salire su di una nave. Abbiamo lo stesso istinto dei nostri progenitori che si sono partiti dal cuore dell'Africa per raggiungere i luoghi più sperduti della terra. <br />E in tutto questo, il tuo viaggiare, la tua voglia di vivere con intensità le meraviglie del nostro pianeta, ti rendono estremamente coraggiosa. Un chilo d'ansia in più dici? Un chilo portato bene, allora. ;)Marco Amatohttps://www.blogger.com/profile/06944078854733263543noreply@blogger.com